Allerta alimentare, richiamati lotti di patatine fritte surgelate | Hanno trovato gli insetti dentro

In diversi supermercati italiani sono stati ritirati interi lotti di patatine surgelate perché contenevano insetti. Ecco dov’è successo.

Che alcuni prodotti alimentari vengano ritirati dai supermercati mentre sono già in vendita non è assolutamente strano. Può capitare, infatti, che alcuni lotti presentino delle anomalie o non rispettino alcuni requisiti legali. Per esempio, può capitare che l’etichetta degli ingredienti non sia chiara o che alcuni allergeni non siano stati indicati correttamente.

Non troppo tempo fa, infatti, per esempio, Esselunga ha dovuto ritirare lotti di minestrone surgelato perché non avevano indicato la possibile presenza di soia (che viene usata come addensante) e di marron glassé perché non era indicata la possibile presenza di anidride solforosa. Di solito questi prodotti comunque sono commestibili, ma possono diventare pericolosi per chi presenta allergie o intolleranze.

A volte, però, bisogna ritirare interi cibi perché potrebbero essere dannosi a chiunque. Questo è il caso di un noto brand di patatine fritte che ha dovuto ritirare tutti i lotti dagli scaffali perché probabilmente contaminati da insetti.

Allerta alimentare, patatine fritte ritirate a causa di insetti

Come si può leggere dal comunicato stampa pubblicato dal Ministero della salute lo scorso 12 febbraio, il marchio Happy Dì ha dovuto ritirare numerosi lotti di patate congelate perché c’era la possibilità che contenessero insetti. Il Ministero ha invitato chiunque avesse acquistato almeno una busta di non consumare l’alimento ma di riportarlo al negozio, dove sarebbe stato rimborsato.

Le patatine appartengono al marchio Happy Dì, sotto l’azienda Pizzoli spa, più precisamente nello stabilimento di via Zenzalino Nord di Budrio, in provincia di Bologna. Le patatine sono commercializzate da Selex Gruppo Commerciale Spa, proprietario di supermercati noti come A&O e Famila.

Patatine surgelate con insetti, i lotti incriminati

In particolare, stiamo parlando dei lotti contrassegnati con il numero AB23343 e con data di scadenza 12/2025, infine con codice EAN 8003100918444. La presenza di insetti non è sicura e potrebbe non essere visibile a occhio nudo, inoltre anche se si tratta di un prodotto congelato è comunque meglio non mangiarlo perché gli insetti potrebbero comunque averlo contaminato.

Se avete acquistato un lotto di patatine surgelate marca Happy Dì in un supermercato di catena A&O oppure Famila in provincia di Bologna con il numero indicato sopra, allora non consumatelo assolutamente e riportatelo al negozio dove lo avete preso. Qui potete restituirlo e riceverne un altro in cambio, oppure essere rimborsati. Si tratta solo di una misura cautelare, non è detto che i lotti siano stati davvero contaminati da degli insetti, ma meglio fare come dice il Ministero della salute.