Pensioni, deposita subito questo nuovo modello | Se non lo fai ti scippano ogni agevolazione
Un modello semplificato che permette di evitare l’interruzione delle agevolazioni da parte di INPS: corri ai ripari il prima possibile.
In un panorama finanziario in costante evoluzione, rimanere aggiornati su tutte le novità diventa fondamentale anche per i soggetti in terza età.
Con l’evoluzione dei sistemi pensionistici, depositare tempestivamente i nuovi modelli richiesti è essenziale per garantire il pieno accesso alle agevolazioni.
Ignorare questo passo potrebbe comportare la perdita di importanti vantaggi finanziari.
In questo articolo, esploreremo l’importanza di aderire prontamente al nuovo modello pensionistico, fornendo informazioni utili per una pianificazione previdenziale consapevole e responsabile.
Tutti i soggetti tenuti a presentare questo modello
La presentazione del Modello RED rappresenta un passaggio fondamentale per i pensionati e altre categorie di persone che beneficiano di prestazioni economiche legate al reddito. Questo documento fornisce all’INPS un quadro chiaro e aggiornato dei redditi percepiti nell’arco di un anno, consentendo l’accesso a una serie di importanti benefici quali integrazioni al trattamento minimo, maggiorazioni sociali sulla pensione, assegni di invalidità e altri sostegni economici cruciali.
Le categorie di persone tenute a presentare il Modello RED sono diverse e includono non solo i pensionati, ma anche coloro che percepiscono redditi specifici soggetti a una dichiarazione previdenziale separata rispetto a quella fiscale. Tra questi vi sono pensioni estere, redditi da collaborazione coordinata e continuativa, lavoro autonomo o occasionale e gettoni di presenza. Inoltre, chiunque effettui la dichiarazione dei redditi e percepisca redditi non soggetti a dichiarazione tramite il Modello 730, come redditi da lavoro all’estero, interessi bancari o guadagni da investimenti, è tenuto alla presentazione del Modello RED. Anche individui esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi all’Agenzia delle Entrate ma con redditi aggiuntivi, come quelli derivanti da immobili o capitali, devono compilare il Modello RED. Infine, chi percepisce redditi esclusivamente pensionistici e ha subito variazioni nella situazione reddituale rispetto all’anno precedente è tenuto a presentare questo documento per aggiornare accuratamente la propria posizione.
Come e quando presentare il modello RED
L’INPS stabilisce annualmente la scadenza per la presentazione del Modello RED, generalmente fissata al 31 marzo del secondo anno successivo a quello di riferimento dei redditi. Ad esempio, per i redditi del 2022, la scadenza per la presentazione del Modello RED 2023 è il 31 marzo 2024. Per semplificare il processo di compilazione del Modello RED, è possibile rivolgersi a CAF o patronati. Gli addetti di questi servizi verificheranno se si è tenuti alla presentazione e procederanno con l’invio telematico all’INPS.
È importante preparare tutti i documenti necessari per la compilazione, tra cui documento di identità, tessera sanitaria del dichiarante e del coniuge, Modello CU per redditi da lavoro dipendente, Modello 730, certificazioni di pensioni estere e documentazione relativa a interessi bancari, postali o titoli di Stato. Nel caso l’INPS richieda informazioni sui redditi dei coniugi e dei familiari, sarà necessario presentare anche la documentazione relativa a essi.