I cibi che provocano acidità di stomaco: scopri quali sono ed eliminali dalla tua alimentazione

L’acidità di stomaco è un problema piuttosto frequente al giorno d’oggi. Ad influire sono soprattutto alcune cattive abitudini alimentare: ecco quali sono

Alzi la mano chi non ha mai avuto a che fare con l’acidità di stomaco. Prima o poi in qualche modo capita un po’ a tutti e per questo è bene farsi trovare per capire come rimediare ed evitare che possa ripresentarsi con una certa costanza in futuro. Alle volte può essere correlata alla stressa, ma nella maggior parte dei casi dipende strettamente da ciò che mangiamo.

Per effetto ciò è bene conoscere accuratamente quali sono gli alimenti che possono provocare con più facilità questa condizione, in modo tale che possano essere eliminati dalla nostra dieta. Andiamo a scoprire tutto ciò da cui ci si dovrebbe tenere alla larga per poter debellare questo fastidio.

Quali sono i cibi che provocano l’acidità intestinale? La lista nera

Partendo da alcuni grandi classici, ecco la caffeina le bevande acide gassate e cibi eccessivamente salati. Questi sono quelli che vanno a peggiorare i sintomi mentre altri andrebbero evitati perché vanno in contrasto con la cura per debellare la patologia. Tra questi vanno annoverati il latte, la carne stufata e la carne cruda.

Tornando alle bevande e gassate sono irritanti per lo stomaco sia perché in alcuni casi contengono la caffeina, sia perché caratterizzate da un pH talmente basso che può comportare un’irritazione istantanea della mucosa. Ma non è tutto. Queste bibite forniscono inoltre un apporto eccessivo di anidride carbonica, sostanza che incide e non poco sull’iper-distensione gastrica e che può peggiorare i sintomi dolorosi della gastrite.

Ovviamente è impensabile che possa esistere una soluzione univoca. Ogni caso va esaminato singolarmente grazie all’aiuto di un nutrizionista o di medico che può dare delle indicazioni importanti in base alla propria situazione pregressa. Ad ogni modo l’alimentazione sana è di fatto una via importante da seguire per cercare di ripristinare la propria flora intestinale.

Spazio a frutta e verdura (possibilmente di stagione) e carne magra nei giorni in cui i sintomi sono più acuti. Chiaramente anche in questi casi non bisogna abbondare. Le porzioni devono essere calibrate e non eccessive. Al pari del latte sarebbe doveroso eliminare in via temporanea anche i latticini che possono contribuire a creare ulteriore acidità. Ad ogni modo è bene non allarmarsi, basta solo prendere pochi semplici accorgimenti e in pochi giorni tutto torna nella norma.