Numismatica, il valore di queste monete rare sta per schizzare alle stelle: quali sono e come riconoscerle
Secondo gli esperti di numismatica, quest’anno il valore di alcune monete rare potrebbe raggiungere cifre da capogiro. Vediamo allora, quali sono e come riconoscerle.
Come per qualsiasi altro mercato, anche quello delle monete rare è soggetto a possibili volatilità e fluttuazioni di prezzo. Così che il valore di certe monete può diminuire o aumentare in maniera sorprendente.
Secondo gli esperti di numismatica, nei prossimi mesi il valore di alcune monete rare potrebbe schizzare letteralmente alle stelle, lasciando di stucco i collezionisti. Stando a quanto emerso da una recente analisi di Numismatic News, nel 2024 potrebbe registrarsi un significativo incremento delle vendite, dovuto all’esigenza di tante persone di incassare soldi per far fronte all’attuale situazione economica. Allo stesso tempo, quindi, potrebbe verificarsi una crescita esponenziale dell’interesse all’acquisto di monete, in particolare per quelle realizzate in metalli più preziosi come oro e argento, favorito dal calo del prezzo del dollaro.
A confermare un “mercato delle monete” in positivo, anche il noto sito Coinage, secondo il quale per effetto dell’aumento del valore dei metalli preziosi sul mercato mondiale, anche il prezzo delle monete d’oro e d’argento è in costante aumento. Nello specifico, saranno sei le monete rare che avranno una migliore quotazione numismatica nel 2024. Vediamo quali sono e come riconoscerle.
Numismatica: le monete rare che aumenteranno di valore nel 2024
Collezionare monete non è solo un grande hobby, ma può rappresentare un vero e proprio investimento a lungo termine e a prova di crisi. Alcune monete possono raggiungere cifre da capogiro e dare una svolta alla vita di chi le possiede. Molto, però, dipende da due fattori: la rarità e lo stato di conservazione. Più una moneta è rara e in buone condizioni, più la sua valutazione numismatica aumenta.
Tra le monete che nel 2024 vedranno schizzare alle stelle il loro valore, le mezze aquile d’oro, conosciute anche come Half Eagle. Realizzate dal 1795, attualmente, sono esemplari ambitissimi e, a seconda delle condizioni, partono da un valore di 15 mila dollari fino a raggiungere cifre astronomiche. Tra le più quotate le “Half Eagle” del 1798 e del 1795. Un altro esemplare che avrà un incremento di valore è la Liberty Head di tipo II e III, due monete d’oro da 20 dollari coniate tra il 1866 e il 1907. Oggi vale quasi 4 mila dollari. Attirano l’attenzione dei collezionisti anche i dollari d’argento “Morgan” e “Peace”. Attualmente, questi esemplari valgono circa mille dollari, ma la loro domanda è in crescita costante.
Poi ci sono le Dime “Mercury” coniate dal 1916 al 1945. Tra le più preziose, quelle classificate MS-67 che superano le migliaia di euro. Anche il centesimo Lincoln 1909 – S, anche conosciuto con l’acronimo VDB per le iniziali del designer Victor David Brenner, è molto ambito e può valere 200 dollari, ma non è escluso che possa crescere nei prossimi mesi. Infine, c’è il Mezzo dollaro Franklin coniato nel 1948 al 1963. Gli esemplari classificati MS – 66 o superiore raggiungono cifre pazzesche anche a cinque zeri.