Ti spettano 300€ di rimborso sulla bolletta della luce | Ecco come fare a ottenere lo sconto
Non ci credi? Leggi meglio: con questo metodo tagli dalla tua bolletta una cifra che non sei tenuto a pagare – e puoi chiedere il rimborso.
È ormai praticamente innegabile che il costo medio della vita, in Italia, si sia alzato di parecchio. Ogni giorno dobbiamo fare i conti con incrementi di prezzo e cattive sorprese, nascoste in ogni angolo.
Dalla spesa alle tasse, dal costo del materiale scolastico a quello della benzina: un vero incubo. Il costo della bolletta elettrica, in particolare, risulta essere uno degli oneri più pesanti per molte famiglie italiane.
Con le spese che aumentano e la necessità di risparmiare divenuta sempre più pressante, trovare modi per tagliare le spese è diventato fondamentale per molte persone.
Da oggi, tuttavia, la situazione potrebbe migliorare, grazie a questo ritorno di 300 euro che arriva chiedendo un rimborso su una tassazione inaspettata e presente in bolletta: ecco quale.
Un’esenzione che alleggerisce il peso della bolletta
Il Canone Rai, noto anche come Canone televisivo, è un costo aggiuntivo che viene addebitato sulla bolletta energetica per finanziare il servizio pubblico radiotelevisivo. Tuttavia, non tutti i contribuenti italiani sono tenuti a pagare questa tassa. Esistono infatti diverse situazioni che consentono di essere esonerati dal pagamento del Canone Rai, ma è importante che vengano rispettati determinati requisiti.
Una delle situazioni che consente l’esenzione dal Canone Rai è quella relativa all’età e al reddito: per esempio, i soggetti che hanno compiuto 75 anni e hanno un reddito inferiore a 8.000 euro annui possono beneficiare di questa esenzione. Allo stesso modo, chi non possiede dispositivi elettronici in casa o chi è militare straniero o diplomatico estero può essere esentato dal pagamento. Per ottenere l’esenzione, è necessario presentare la domanda entro il 31 gennaio di ogni anno. È possibile scaricare i moduli necessari dal sito dell’Agenzia delle Entrate e inviarli all’indirizzo email dedicato o presentarli direttamente agli sportelli dell’Agenzia delle Entrate, se accettano le istanze.
Non sei in ritardo: fai ancora in tempo a risparmiare
Non preoccuparti se credi che sia troppo tardi: la domanda può essere presentata anche dopo il 31 gennaio, ma varrà solo per il secondo semestre dell’anno in corso, il che costituisce comunque una fonte di risparmio rispetto alla situazione attuale. È importante notare che la richiesta di esenzione deve essere presentata ogni anno, e che coloro che hanno già pagato il Canone Rai e che successivamente hanno ottenuto l’esenzione hanno diritto a un rimborso. Per richiederlo, è necessario compilare il modulo disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate e indicare la motivazione del rimborso. L’importo dovrebbe ammontare a circa 270 euro, ma il valore esatto dipende dai soldi che devono essere restituiti e dal numero di mesi a cui viene applicata l’esenzione.
L’esenzione dal Canone Rai è un’opportunità preziosa per risparmiare sulla bolletta elettrica. È importante essere consapevoli dei requisiti necessari per ottenere l’esenzione e presentare la domanda entro i termini previsti per ottenere il massimo da questa agevolazione.