Pensioni, cambia tutto: sposta la tua residenza in questo Paese | Il trucco per aggirare la legge Fornero
Grazie a un accordo tra Italia e questo Paese europeo, è possibile andare in pensione anticipata e aggirare la legge Fornero. Ecco cosa bisogna fare e perché è perfettamente legale.
Da diverso tempo i cittadini italiani si lamentano che il sistema pensionistico andrebbe rivisto. I lavoratori più giovani, infatti, temono che finiranno per andare in pensione troppo tardi, ricevendo, tra l’altro anche una cifra troppo bassa rispetto a tutti gli anni di lavoro. In più, bisogna ricordare che anche iniziare a maturare contributi non è semplice, dal momento che per molti giovani è difficile trovare un contratto che rispetti seriamente tutte le condizioni.
Quello della pensione, insomma, è un argomento di discussione molto sentito, da lavoratori giovani e meno giovani. Anche chi ormai si è ritirato e percepisce già una pensione spesso si lamenta che non è congrua a tutti i sacrifici fatti.
Anche se una vera e proprio riforma pensionistica nuova non è all’orizzonte, solo un mese fa il governo italiano ha siglato un accordo con l’Albania per favorire chi ha versato contributi per entrambi i Paesi. Ecco in che cosa consiste.
Pensioni, il patto tra Italia e Albania
Il mese scorso Italia e Albania hanno firmato un accordo bilaterale per le pensioni, favorendo chiunque abbia nel corso degli anni versato contributi per entrambi i Paesi. A queste persone viene quindi data la possibilità di spostare i contributi da un Paese all’altro e di fatto decidere da quale dei due percepire poi la pensione in futuro.
Si tratta di un accordo molto importante, dal momento che i cittadini di origine albanese sono tanti nel nostro Paese; magari arrivano in Italia già adulti, già con un passato lavorativo alle spalle, ma senza un accordo politico, questo non veniva riconosciuto e di fatto dovevano iniziare da capo a far maturare i contributi per l’Italia.
Pensioni, la nuova riforma aggira la legge Fornero?
Ai cittadini di origine albanese era vietata la totalizzazione dei contributi, che consente di riunire tutti i contributi maturati e versarli in un’unica cassa, da cui poi verrà elaborata la pensione. Si stima che questo problema fosse un ostacolo per circa 500mila lavoratori in Italia.
In questo modo si aggira la legge Fornero perché i lavoratori albanesi, raggiunta la pensione, potranno tornare in Albania, dove le leggi di questo ambito sono meno dure, e lì iniziare la propria vita da pensionati. Questo accordo però aiuta anche i lavoratori italiani che non riescono a raggiungere il numero di contributi minimi. Anche un lavoratore italiano, infatti, ora se si trasferisce in Albania, può iniziare a maturare i contributi lì e quindi poi iniziare a percepire la pensione nel Paese, dove le leggi per la pensione sono molto meno severe.