Mutuo Prima Casa INPS, ora è la banca a rimanere a bocca asciutta | Tutti i vantaggi del nuovo bonus

Casa - Depositphotos - Zapster.it
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Stai pensando di acquistare la tua prima casa? Approfitta del nuovo bonus INPS: è molto conveniente e la procedura è semplicissima.

Se stai pensando che sia arrivato il momento di comprare la tua prima casa, allora, oggi è il giorno giusto. Da tempo molti giovani italiani si lamentano che non hanno un reddito sufficiente per aprire un mutuo, a causa della situazione lavorativa precaria e in generale scarsa e a causa dell’inflazione.

Se trent’anni fa, infatti, un trentenne poteva acquistare la propria prima casa abbastanza facilmente (sostanzialmente gli immobili costavano meno e gli stipendi medi erano più proporzionati ai costi della vita), oggi non è più così e ci sono tantissimi trentenni in Italia che non possono permetterselo.

Spesso infatti non si hanno le basi per l’anticipo, oppure non si hanno della garanzie economiche o lavorative abbastanza solide, di conseguenza la banca non accetta il mutuo. Per fortuna, adesso con il nuovo bonus INPS le cose sono migliorate.

Mutuo prima casa, cosa dice il bonus INPS

Il Mutuo prima casa stanziato dall’INPS va a sostituire il precedente Mutuo INPDAP. Si tratta di un prestito garantito da un’ipoteca e serve per agevolare l’acquisto della prima casa, oppure di ristrutturarla o di costruirla più facilmente grazie a diverse agevolazioni. Può essere richiesto anche per acquistare un box auto ed è flessibile perché se hai già un mutuo aperto con una banca, puoi spostarlo direttamente all’INPS.

Il bonus INPS non può essere richiesto da tutti, ma solo dai dipendenti pubblici iscritti al Fondo per la Gestione Unitaria da almeno un anno, oppure essere pensionati. Altro requisito fondamentale è il contratto a tempo indeterminato. Si tratta, in sostanza, di un bonus pensato appositamente per chi lavora nel pubblico.

INPS - Depositphotos - Zapster.it
INPS – Depositphotos – Zapster.it

Bonus INPS, tutte le caratteristiche

Chi fa richiesta di questo bonus, inoltre, non deve possedere altre abitazioni e deve acquistare un immobile non di lusso, che sia finalizzato a diventare l’abitazione principale, in Italia. Gli importi massimi concessi cambiano in base al tipo di immobile: 300mila euro per l’acquisto di un immobile di nuova costruzione da privati, cooperative o aste pubbliche; 150mila per ristrutturare un immobile già esistente; 75mila per comprare o costruire un box auto e 100mila per spese di iscrizione a corsi di studio. Gli immobili devono poi essere assicurati contro i danni, come furto o incendio.

Infine, il mutuo può avere una durata 10, 15, 20, 25 o 30 anni, mentre il tempo di studio non può superare i 15. La domanda può essere compilata direttamente sul sito dell’INPS quando escono i bandi, solitamente tra gennaio a novembre. Il mutuo viene poi pagato attraverso le classiche rate mensili.