Noti un consumo di luce più alto del normale? Il vicino si è attaccato al tuo contatore | Ecco come smascherare la frode
Da un po’ di tempo circola una truffa molto particolare riguardo alle bollette dell’elettricità: se noti un aumento sospetto, potrebbe essere che qualcuno si sia attaccato al tuo contatore. Ecco cosa devi fare.
Da diversi mesi si sente parlare di aumento dei costi delle materie prime e quindi anche delle bollette, in particolare di quelle di luce e gas. Aver avuto quindi delle bollette più alte del solito è perfettamente normale (e addirittura aumenteranno ancora dopo che l’Iva straordinaria sarà rimossa durante la prossima estate), però in caso di aumenti veramente esagerati la spiegazione potrebbe anche essere un’altra.
In alcuni Paesi, in particolare in Spagna, si sta diffondendo un tipo di frode decisamente fastidioso, nonché ovviamente illegale. Si chiama “frode elettrica” e avviene quando una persona, non volendo pagare per le proprie utenze, si collega al contatore di qualcun altro, spesso un vicino di casa.
In Spagna, in particolare, un noto fornitore energetica ha segnalato circa 70.000 casi di questo tipo, un numero decisamente preoccupante. Stai attento perché questo tipo di frode esiste anche in Italia: ecco come fare per capire se sei stato coinvolto e come agire di conseguenza.
Truffa dell’elettricità: come capire se ti stanno ingannando
Quest truffa è chiamata anche “intoppo” e consiste appunto nel collegarsi illegalmente e senza autorizzazione a una rete elettrica che appartiene o è gestita da qualcun altro. In particolare, questa rete può essere il contatore di un appartamento privato o anche di un’azienda. Il truffatore semplicemente collega i fili, in modo da poter “succhiare” l’elettricità senza pagarla, bensì facendo ricadere i consumi sul proprietario del contatore manomesso.
Come capire se qualcuno sta utilizzando questo tipo di frode su di te e il tuo contatore? Uno dei segnali più rilevanti è riscontrare dei malfunzionamenti continui: il contatore è manomesso, quindi è ovvio che non funziona come dovrebbe e quindi si verificano delle instabilità, come black out temporanei e lievi oppure la luce che varia di potenza. Questo può essere molto pericoloso perché può scatenare anche degli incendi.
Truffa dell’elettricità, cosa fare
Se sospetti che qualcuno stia rubando la tua elettricità che paghi regolarmente, allora puoi verificarlo in questo modo. Recati dal tuo contatore e prendi nota del consumo; abbassa la leva del quadro elettrico; dopo qualche tempo (diversi minuti o un’ora) controlla se il consumo è cambiato. Se è cambiato, vuol dire che qualcuno ti sta truffando perché indica che c’è stato un consumo sulla tua fornitura, ma non nella tua casa.
Che cosa fare a questo punto? Per prima cosa occorre segnalare il tutto al tuo operatore che gestisce la tua tariffa (potrebbe sempre trattarsi di un malfunzionamento), che potrebbe avere già un modus operandi da seguire in queste situazioni, comunicandogli l’indirizzo e il numero del contratto. A quel punto, se la frode viene confermata, si procederà con un conguaglio.