Risarcimento vitalizio bimestrale di 1.700€ a chi ha ricevuto il vaccino Astrazeneca | Il Codacons ti spiega come devi fare a ottenerlo, è passata la nuova legge
Istituita la possibilità di un risarcimento: se hai fatto questo vaccino potresti ricevere un consistente importo.
La vicenda è ancora troppo fresca per relegarla tra quelle da dimenticare: si tratta di quella legata alla vaccinazione, divenuta persino obbligatoria per un certo periodo di tempo, in tempi di Covid.
Sono passati pochissimi anni da quanto accaduto, nonostante sembri così lontano, una lontananza solamente percepita grazie a una serie di abitudini che sono tornate in voga come a volersi lasciare alle spalle le misure di restrizione adottate nel periodo pandemico.
Fu imponente all’epoca la polemica che riguardò soprattutto i vaccini prodotti dalla società AstraZeneca, che erano stati approvati dallo stato anche per persone giovani, una approvazione che poi era stata revocata dopo i primi giorni di somministrazione.
Oggi, proprio per questo motivo, è stata palesata la possibilità di un risarcimento per una serie di danni che il sottoporsi all’inoculazione di AstraZeneca: questo è avvenuto dopo una recente dichiarazione dell’Ema.
La novità da parte dell’Autorità internazionale
Il 7 maggio di quest’anno l’Agenzia europea per i medicinali (EMA) ha diffuso un comunicato che ha definitivamente revocato l’autorizzazione all’uso per il vaccino Vaxzevria di Astrazeneca.
Questo ha fatto insorgere la popolazione, quanto meno quella italiana, visto che questo stesso vaccino era stato approvato e anzi raccomandato anche dalle istituzioni del Paese in periodo pandemico.
La possibilità di un risarcimento
Al vaccino sono state infatti collegate una serie di reazioni avverse nel corso del tempo, a partire da semplici febbri o mal di testa fino a giungere a reazioni più serie, come trombosi o trombocitopenia, seppure, queste ultime, sembrano verificarsi in casi molti rari. Secondo le nostre leggi, è possibile richiedere un risarcimento dei danni o un indennizzo.
Nel caso di reazioni avverse gravi, riscontrate nello specifico in un cittadino ligure, questi ha avuto e ha diritto a un indennizzo vitalizio sotto forma di un assegno bimestrale di 1740 euro. Il rapporto causa – effetto tra l’inoculazione del vaccino Vaxzevria e l’insorgenza di tali reazioni avverse è stato verificato dal Dipartimento militare di medicina legale di La Spezia. Al di là di questo specifico caso, la richiesta di indennizzo deve essere diretta alla Azienda sanitaria di residenza; per quanto concerne, invece, il risarcimento danni, la richiesta deve essere presentata promuovendo una causa civile contro lo Stato.