Governo cancella tassa di successione: è boom di donazioni per non pagare più un centesimo | Non paghi più un mare di tasse facendo così, è tutto legale
Importanti novità da parte dell’attuale governo per quanto riguarda successioni e donazioni: tutti corrono ad approfittarne.
Le tasse di successione sono considerate ingiuste da parte di moltissimi cittadini: in genere quando c’è una successione dell’eredità, allora c’è stato un lutto un evento traumatico nella maggioranza dei casi che si deve superare, per il quale ci vuole moltissimo tempo.
Come se ciò non bastasse, le persone sono tenute a pagare le tasse su quanto ricevono, anche se si tratta di cifre abbastanza esigue: forse questo è balzato finalmente agli occhi dell’esecutivo, che ha deciso di apportare alcune modifiche che riguardano proprio questo caso.
Nello specifico, l’esecutivo ha deciso di azzerare le imposte sul passaggio di aziende o quote e sulle liberalità, così da alleggerire almeno questo tipo di pressione fiscale, una pressione avvertita dai cittadini praticamente in tutti gli ambiti della loro vita quotidiana e non.
Ecco quali sono le conseguenza di questa scelta che però deve essere, sembrerebbe, ancora discussa: potrebbe volerci molto tempo, eppure tanti stanno già architettando soluzioni per evitare di pagare le tasse.
Le novità
Questo tipo di misura vedrà la sua attuazione solamente nel 2025; nello specifico si rivolge alle successioni, e consiste nell’azzeramento dell’imposta di successione per il trasferimento di imprese familiari e di quote di maggioranza nel loro capitale (anche di società immobiliari) ai figli, nel caso in cui la partecipazione o la gestione dell’impresa saranno mantenute per cinque anni.
Questa legge comprenderà anche trasferimenti di quote sociali e azioni residenti in Paesi dell’Unione europea e degli Stati che garantiscono un adeguato scambio di informazioni; contemporaneamente vi sono state anche delle modifiche in tema donazioni, che pure attualmente sono sottoposte alla pressione fiscale.
Cosa significa
Anche se tutto ciò può sembrare in favore dei contribuenti, l’ambiguità di tali modifiche che interverranno con il nuovo anno potrà portare ancora a una nuova forma di evasione fiscale.
Molti pensano che sarebbe stato meglio, infatti, introdurre una aliquota bassa per la tassazione di eredità e donazioni, piuttosto che eliminare del tutto la tassa: in questo modo, invece, si equipara la donazioni ai regali, che non sono soggetti a tassazione. Si tratta di una ambiguità davvero troppo grande che potrebbe facilitare gli evasori invece di aiutare i cittadini.