Terrore bancomat durante le ferie estive | Devi portarti appresso tutti i contanti o finisci per fare l’elemosina
Non tutti conoscono i rischi a cui si può andare in contro se non si parte preparati: ecco come fare con carta di credito o bancomat.
Con il sopraggiungere della bella stagione, sono tanti gli italiani che si stanno preparando per le vacanze estive, e sono sempre di più coloro che scelgono di godersi il mare all’estero visti i prezzi assurdi che ci sono presso le località balneari italiane.
Molti scelgono la Grecia e l’Albania, notoriamente mete molto più economiche rispetto a quelle italiane, e si preparano in modo spensierato alla settimana di vacanza che hanno atteso per tutto l’anno lavorativo.
Eppure, bisognerebbe creare una sorta di avvertimento per i viaggiatori che sovente si ritrovano a essere sprovveduti quando si spostano senza avere proprio tutto in ordine.
Stiamo parlando principalmente dei pagamenti elettronici, ormai preferiti quasi da tutti rispetto al più scomodo utilizzo dei soldi in contanti: ecco quali sono le precauzioni da prendere prima di volare all’estero e ritrovarsi senza un centesimo.
Pagamenti elettronici fuori dal Paese
Area Sepa oppure no, quando si ha in programma di dirigersi all’estero bisogna ricordare una serie di cose, tra cui di avvertire il proprio istituto di credito e di controllare che la propria carta o bancomat non abbiano restrizioni rispetto all’utilizzo fuori dal Paese e siano effettivamente abilitati e collegati in tal senso.
A molti accade proprio questo: una volta partiti, utilizzano la carta di credito o il bancomat nella nazione di destinazione, e la banca, insospettita da questo cambio di località, potrebbe decidere di bloccarla. Se la propria banca non è stata avvertita della partenza, potreste ritrovarvi in grossi guai.
Cosa fare prima di partire
Un’altra cosa di verificare è il limite di prelievo e di pagamento della propria carta o bancomat, così da non ritrovarsi inaspettatamente a superarlo mentre si è in vacanza. Inoltre, al di fuori del Paese di residenza ci può essere una commissione di transazione estera. Insomma, prima di partire è bene mettersi in comunicazione con la propria banca e fare una serie di domande.
Nel caso in cui doveste perdere la carta di credito o doveste subirne il furto, il tempismo è un elemento importantissimo: bisogna chiamare immediatamente il numero per bloccare la carta, oppure bloccarla tramite app – le banche in genere integrano questa funzione – così da impedire che il ladro utilizzi i soldi al suo interno.