Truffa del SMS: quando con un clic si perdono 120.000€ in un colpo solo | È successo, usano la tecnologia VoIP, puoi cascarci anche tu
Attenzione a come utilizzate il vostro smartphone: se commettete questo errore rischiate di perdere decine e decine di migliaia di euro.
Al giorno d’oggi molti di noi si affidano a sistemi online per la gestione per esempio del proprio conto corrente. Questo significa che il web è a conoscenza dei nostri dati sensibili, tra cui le password utilizzate per accedere ai vari siti.
Per questo motivo è fondamentale prestare la massima attenzione mentre navighiamo perché basta fare clic su un link sbagliato per vedersi prosciugare i risparmi. In effetti con l’avvento di Internet le truffe si sono fatte sempre più frequenti così come i criminali informatici che con il tempo hanno raffinato le loro abilità di hackeraggio.
Oggigiorno basta un piccolo errore commesso su un sito per cadere in trappola. Ma non è tutto perché ora questi raggiri vengono fatti tramite SMS, come quello avvenuto recentemente ad uomo, al quale sono stati rubati la bellezza di 241 mila euro. Ma scopriamo in che modo è stato raggirato.
La truffa via SMS
A volte potreste trovarvi a che fare con messaggi che sono stati inviati da persone che si spacciano per la vostra banca o un ente di simile natura. Magari vi sarà già successo in passato, ma il consiglio è di non cliccare su nessun link. Ma come facciamo a sapere se il messaggio è o meno veritiero? Innanzitutto date un’occhiata all grammatica. Se viene utilizzata in modo corretto e non ci sono errori di battitura significa che il messaggio ricevuto probabilmente proviene da una fonte sicura.
Alcuni italiani però si sono fidati del messaggio e da un giorno all’altro si sono ritrovati con il conto corrente prosciugato. L’ultimo episodio che ha fatto discutere non poco, visto il denaro coinvolto, è avvenuto a Milano, dove un uomo di circa ottant’anni è stato vittima di una truffa eclatante, a causa della quale ha perso 241 mila euro.
Alla scoperta dello spoofing
Prende il nome di spoofing il raggiro che avviene quando un criminale ricorre alla tecnologia VoIP e si finge un’altra persona o un determinato ente. Così facendo è possibile modificare il numero di chi chiama, facendolo apparire come quello di soggetti già conosciuti dalla vittima in modo da ottenere subito la fiducia da parte di quest’ultima. Per quanto riguarda la vicenda accaduta nel capoluogo lombardo, l’uomo aveva ricevuto un SMS, da un numero che sembrava appartenere al suo istituto di credito. In questo veniva messo al corrente di un attacco informatico sul proprio cellulare e sui conti ad esso collegati.
Per questa ragione gli è stato suggerito di bloccare il proprio conto e per farlo avrebbe dovuto cliccare sul link contenuto nell’SMS. Dopodiché l’uomo ha ricevuto una chiamata da un presunto operatore della medesima Banca che gli ha suggerito di trasferire i soldi su altri conti correnti. Una scelta che si è rivelata fatale per i suoi risparmi. Ci sono però alcuni consigli che si possono seguire per evitare questo genere di truffa. Prima di tutto, evitate di condividere le credenziali di accesso ai servizi di home banking e poi non eseguite mai pagamenti su richiesta della vostra Banca o presunta tale. Infatti gli istituti di credito non chiedono mai di effettuare queste azioni telefonicamente.