Climatizzare casa con il trucco dell’alveare: non spendi più 1€ di corrente | Contatore fermo

Condizionatore - Depositphotos - Zapster.it
Condizionatore – Depositphotos – Zapster.it

Lo sapevi che puoi costruire un climatizzatore a casa in modo del tutto naturale e senza spendere quasi niente? Ecco come funziona l’alveare di terracotta.

L’estate sta arrivando e (anche se non sembrerebbe in alcune zone d’Italia dopo i recenti temporali) anche il caldo è alle porte. Quando il caldo è insopportabile in molti ricorrono al condizionatore: un salvatore in molti casi, ma anche una preoccupazione, dal momento che fa aumentare di molto il consumo elettrico e quindi la cifra sulla bolletta.

I condizionatori, inoltre, sebbene molto utili, sono anche dannosi per il pianeta, nonostante esistano modelli più ecologici di altri. Infine, non bisogna dimenticare che sono costosi non solo sulla bolletta, ma anche al momento dell’acquisto, arrivando a costare anche mille euro.

Per tutti questi motivi, Monish Kumar Siripurapu e il suo team Ant Studio, un’azienda tecnologica indiana, hanno ideato un condizionatore naturale utilizzando della semplice terracotta e sfruttando il principio chimico del “raffreddamento evaporativo“, ovvero della climatizzazione naturale. Ecco che cosa hanno progettato.

Climatizzatore naturale, l’alveare di terracotta

Questo climatizzatore naturale si chiama “beehive” (“alveare” in inglese) ed è un mix di saggezza antica e design, ma anche di chimica. Si ispira a un procedimento millenario di evaporizzazione dell’acqua per abbassare le temperatura dell’aria circostante. Lo usavano già i popoli antichi, come gli Egizi e i Romani.

L’azienda ha quindi riproposto questa idea con un design innovativo, creando quello che assomiglia in tutto e per tutto a un alveare. Si tratta di tanti vasi allungati di terracotta che vengono costantemente bagnati con l’acqua; quando l’aria calda soffia attraverso i vasi, l’acqua evapora, assorbe il calore e raffredda l’ambiente.

Infine, sulla terracotta ci sono degli strati di biofilm naturale che purificano l’aria, rendendo il Beehive un climatizzatore naturale, a risparmio energetico e un purificatore d’aria.

Climatizzatore - Depositphotos - Zapster.it
Climatizzatore – Depositphotos – Zapster.it

Climatizzatore naturale, i benefici del Beehive

Il climatizzatore naturale Beehive ha tantissimi aspetti positivi. Non inquina, dal momento che non emette alcun tipo di sostanza nociva per l’uomo o l’ambiente; è composto solo di terracotta, quindi un elemento naturale (zero plastica), utilizza l’acqua in maniera intelligente e consapevole grazie al ciclo di evaporazione, quindi non la spreca, e infine promuove l’uso di materiali locali (niente spese di trasporto).

Ant Studio ha già preso accordi con diversi artigiani locali per costruire e diffondere i condizionatori naturali Beehive in diverse zone dell’India, un Paese dove non solo fa molto caldo in ogni periodo dell’anno, ma che è anche tristemente noto per gli alti tassi di inquinamento.