Crociere da incubo: se ne hai una in programma attenzione a questi sintomi | Ti chiudono in cabina fino all’approdo
Alcuni passeggeri si sono imbarcati in una lunga crociera inconsapevoli che di lì a poco avrebbero vissuto dei giorni di puro terrore.
A molti di noi è successo di ammalarsi nel corso degli anni ma pochi hanno vissuto questa esperienza a migliaia di chilometri di distanza dalla terra ferma, per di più su una nave da crociera. Un vero e proprio incubo, soprattutto per chi tende a soffrire di claustrofobia.
Ma è proprio ciò che è accaduto a centinaia di passeggeri che recentemente hanno deciso di trascorrere le proprie vacanze su una di questa gigantesche imbarcazioni turistiche. Circa 200 di loro sono rimasti confinati nelle proprie cabine in quanto nel corso del viaggio hanno accusato una serie di sintomi, tra cui vomito e diarrea.
La causa sarebbe dovuta ad un focolaio di norovirus, uno dei maggiori responsabili del virus che provoca la gastroenterite. Un passeggero si è dovuto persino sottoporre ad un monitoraggio cardiaco a seguito di dolori al petto. Gran parte di queste persone hanno deciso di intraprendere azioni legali. Ma scopriamo cosa è accaduto nel dettaglio ad alcuni di loro.
Un virus da isolamento
Uno dei passeggeri affetti dal norovirus è stata Jessica Bird, che si è imbarcata qualche settimana per una crociera di 10 giorni insieme alla nonna. Pochi giorni dopo la partenza la ragazza ha iniziato a soffrire di vomito e diarrea.
Le sue condizioni sono peggiorate così rapidamente che è stata messa in quarantena e sottoposta a una flebo. Dopo aver lamentato dolori al petto, il medico di bordo ha iniziato regolarmente a monitorarla. Jessica rimase malata per il resto del viaggio e fu costretta a prendersi tre giorni di riposo al ritorno a casa.
Esperienze marittime da incubo
Altri passeggeri affetti da sintomi simili a quelli di Jessica sono stati Jill e Andrew Bond , che avevano optato per una crociera in occasione del loro venticinquesimo anniversario di matrimonio. Una vacanza però che si è presto trasformata in un un incubo. Dopo aver riscontrato un ritardo significativo nell’accesso alla loro cabina al momento dell’imbarco, la donna ha iniziato subito a soffrire di malessere e diarrea, mentre il marito si è ammalato due giorni dopo, confinando la coppia nella loro cabina per ben cinque giorni.
I due hanno lamentato delle cattive condizioni in cui versava la nave, soprattutto in termini di igiene. E infatti potrebbe essere proprio questa la causa che li ha portati ad ammalarsi. La coppia ha notato che molte altre persone hanno cominciato a sviluppare i loro stessi sintomi, una situazione che non ha fatto altro che incutere ulteriore stress e timore.