Voli low cost, utili in caduta libera: – 46% | Per risanare il buco si inventano l’All you can fly
Hai già sentito parlare del programma All you can fly promosso dalle compagnie aeree low cost? In questo modo risanerebbero un calo del 46%.
Se ti piace viaggiare regolarmente ma senza allontanarti troppo e spendendo poco, allora sicuramente conoscerai già le compagnie aeree low cost. Nel mondo ne esistono parecchie, ma qui in Italia le più famose sono senza dubbio Ryanair, EasyJet e Wizz Air, una delle ultime arrivate.
Con le compagnie low cost si può viaggiare per l’Italia e per l’estero spendendo relativamente poco anche senza programmare il viaggio con largo anticipo. Per permettere ciò, tuttavia, bisogna rinunciare a certi “lussi”, come portare un bagaglio da cabina gratuitamente o sempre gratuitamente scegliere il proprio posto.
Tuttavia, sembra che negli ultimi tempi queste compagnie non se la stiano passando troppo bene, soprattutto dopo l’arresto del Covid. Per questo Wizz Air, forse per cercare di tappare il calo del 46% dell’ultimo anno, ha ideato l’All you can fly. Con questa carta fedeltà si può fare un numero illimitato di viaggi pagando un prezzo fisso.
Voli low cost, calo del 46% e l’idea di Wizz Air
Di recente, le compagnie aeree low cost, come riportato da diverse fonti tra cui il Sole 24 ore, hanno registrato nell’ultimo trimestre un calo degli utili del 46%. Per questo, le compagnie stanno correndo ai ripari e stanno tentando delle vie alternative per recuperare.
Da qui, l’idea di Wizz Air: un abbonamento All you can fly. Con questo abbonamento le persone possono viaggiare quanto vogliono pagando all’anno la quota fissa di 599 euro più 9,99 euro a volo. Tuttavia, qualcuno già storce il naso.
Voli low cost, come funziona l’All you can fly di Wizz Air
Wizz Air è la prima compagnia in Europa a proporre una formula All you can fly. Pagando subito 599 euro, una persona potrà scegliere tra 800 rotte, ovviamente prenotando solo tramite Wizz Air. La membership annuale consiste appunto in 599 euro, alla quale bisogna aggiungere 9,99 euro a ogni prenotazione.
Tuttavia, ci sono delle limitazioni: non è possibile scegliere il viaggio in qualsiasi momento. L’abbonato potrà scegliere tra le destinazioni disponibili solo 72 ore prima della partenza, tra circa 200 città sparse in oltre 50 Paesi su 800 rotte diverse.
L’idea appare appetibile e, se funzionasse, sicuramente rappresenterebbe una rivoluzione per il settore turistico e in particolare per il mondo dei viaggi in aereo. Tuttavia, già in molti hanno fatto notare che un’iniziativa del genere, che permette di prenotare con solo 72 ore di preavviso, potrebbe interessare solo clienti come pensionati o ragazzi molto giovani, insomma, persone che non lavorano o non hanno troppi impegni o responsabilità.