Rubare un’auto con un paio di lattine vuote: il trucco a costo zero è davvero micidiale
Non servono più strumenti super tecnologici per rubare un’auto: ora i ladri stanno ricorrendo ad un metodo vecchio ma efficace.
Chi avrebbe mai pensato che per rubare un’auto sarebbero servite solamente un paio di lattine? Nonostante l’avanzamento della tecnologia, sempre più ladri hanno deciso di sfruttare alcuni degli strumenti più classici e diffusi.
Spesso quando si parla di lattine e veicoli, ci vengono giustamente in mente i matrimoni. Infatti è tradizione legare dietro alla macchina dei neosposi una serie di questi piccoli contenitori. Una tradizione che viene portata avanti ormai da moltissimi anni, dall’epoca in cui si girava ancora con le carrozze ed i cavalli.
In antichità infatti si pensava che l’azione di legare dei barattoli di latta alla carrozza proteggesse la coppia appena convolata a nozze dagli spiriti maligni. Perciò si credeva che facendo rumore questi ultimi si spaventassero. Questa logica in un certo modo si collega al metodo che viene usato al momento per i furti d’auto.
Il metodo della lattina per rubare un veicolo in pochi secondi
Oggi gli strumenti elettronici sono i migliori alleati dei criminali quando si tratta di rubare un’auto. Tra questi troviamo ad esempio il localizzatore GPS, così come lo scanner Bluetooth, in questo caso per localizzare e prelevare i dispositivi elettronici presenti all’interno.
Nonostante la tecnologia si stia evolvendo sempre più alcuni ladri hanno deciso di ricorrere al metodo della lattina. L’obiettivo è di fare abbastanza rumore in modo tale che cattura l’attenzione del conducente della macchina che si ha intenzione di rubare. Il modus operandi è molto semplice. Non s fa altro che legare delle lattine al fondo dell’auto cercando di non farle sporgere o di non farle vedere. Così facendo quando si muovono, iniziano ad emettere un suono forte e sgradevole.
La macchina sparita sotto gli occhi del conducente
Il conducente, sentendo un rumore mentre è alla guida, è incline ad uscire dall’auto per vedere cosa sta succedendo. Ed è proprio in questo momento che i criminali entrano in azione. Questi ultimi infatti hanno seguito da vicino l’ignaro conducente a bordo di un altro veicolo. E quando la persona scende dall’auto e va sul retro per controllare la fonte del rumore, lascia la portiera aperta e il motore acceso.
In questo modo, uno dei ladri riesce ad entrare con estrema facilità nel veicolo e se ne va via, lasciando il proprietario all’oscuro di quanto è appena accaduto. Perciò per evitare di finire in questa situazione, si consiglia di non lasciare mai la propria macchina aperta e con il motore acceso.