Intelligenza Artificiale modifica il proprio codice per aggirare le restrizioni imposte dai programmatori | L’incubo diventa realtà
Gli esperti del campo sono sempre più preoccupati per colpa dell’intelligenza artificiale. Di recente è accaduto l’impensabile, dunque non bisogna abbassare la guardia.
“L’intelligenza artificiale è la capacità di un sistema artificiale di simulare l’intelligenza umana attraverso l’ottimizzazione di funzioni matematiche”, ecco cosa si può leggere su Wikipedia.
In poche parole è una tecnologia informatica che rivoluziona il modo in cui l’uomo interagisce con una macchina e come le macchine interagiscono tra loro.
Tanti sono i film che affrontano questo argomento. Basta pensare a Matrix del 1999 con Keanu Rivers oppure L’uomo bicentenario del 1999 con l’indimenticabile Robin Williams. Ovviamente la lista è immensa.
Adesso sembra che tutto ciò sia diventando realtà e la cosa preoccupa. Non a caso è stata realizzata una nuova intelligenza artificiale che sta allarmando le comunità scientifiche e tecnologiche perché potrebbe rappresentare una minaccia per l’uomo.
Intelligenza artificiale, un pericolo per l’uomo? Ecco la verità
Secondo quanto riportato sul sito infobae.com pare che l’intelligenza artificiale stia avanzando sempre più al punto tale da far nascere dei timori. In poche parole essa può modificare il proprio codice per aggirare l’attività umana. Per evitare questa situazione sono stati presi dei provvedimenti che impongono dei controlli sullo sviluppo dell’intelligenza artificiale. Eppure non è bastato perché di recente essa è riuscita a eludere i controlli umani alterando questi codici.
Al centro della questione c’è l’AI Scientist, sistema sviluppato dall’azienda giapponese Sakana AI.È stata realizzata per automatizzare il processo di ricerca scientifica, generando idee di scrittura dei testi e di comunicazione tra pari. Tuttavia non mancano delle preoccupazioni che hanno obbligato a introdurre delle misure di sicurezza.
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Un rischio scampato tempestivamente, ma i timori sono sempre dietro l’angolo
Questa intelligenza artificiale è stato progettato per condurre esperimenti scientifici, analizzare risultati e scrivere rapporti scientifici in piena autonomia. Lo scopo è ridurre il tempo e le risorse umane che occorrono per svolgere questo tipo di attività. Durante i test i ricercatori hanno riscontrato un qualcosa di anomalo.
Sono stati creati dei codici per raggirare delle limitazioni imposte dai suoi sviluppatori. C’è stato un sovraccarico del sistema e per questo motivo sono intervenuti degli esperti per interrompere il processo e ripristinare il controllo. Stavolta il problema è stato risolto, ma qualcuno teme che la prossima volta potrebbe sfuggire la situazione dal proprio controllo. Qualora l’intelligenza artificiale avesse il sopravvento si potrebbero creare dei malware o delle interruzioni di infrastrutture critiche.