Hackerato l’account di Kylian Mbappe per creare finta criptomoneta: utente perde 1 milione di dollari
La drammatica vicenda si è svolta nel giro di pochi secondi, un tempo però sufficiente per perdere una cifra esorbitante.
E’ accaduto poche ore fa e il tutto è avvenuto in pochissimo tempo. La vicenda ha visto protagonista uno dei calciatori più famosi al mondo, il calciatore francese Kylian Mbappé. Da poco entrato nella rosa ufficiale del Real Madrid, mai il noto attaccante si sarebbe aspettato di finire al centro di una truffa internazionale.
Quest’ultima non solo ha seriamente rischiato di compromettere la sua reputazione ma decine e decine di utenti ne hanno pagato le conseguenze più gravi, soprattutto da un punto di vista economico. Tutto è cominciato quando l’account X del calciatore transalpino è stato hackerato. Si tratta di una situazione più comune di ciò che si crede, specialmente tra i personaggi famosi.
Ma stavolta i criminali informatici hanno iniziato a pubblicare sulla piattaforma di Musk una serie di messaggi controversi e inaspettati, tra cui dei commenti antisemiti e un possibile trasferimento di Mbappé al Manchester United. Ma a catturare l’attenzione di migliaia di persone è stato il primo messaggio condiviso riguardante una falsa promozione di una nuova criptovaluta che porta il nome dello stesso calciatore.
La corsa alla criptovaluta
Il presunto annuncio promozionale pubblicato sull’account di Mbappé ha generato una mini corsa all’acquisto di criptovalute, che ha portato numerosi utenti a guadagnare fior di quattrini. Ma per alcuni questa vicenda ha avuto dei rivolti finanziari orribili. Sembra infatti che una persona abbia perso un milione di dollari.
Il movimento di compravendita è iniziato subito dopo la pubblicazione del messaggio, che promuoveva la criptovaluta riportando il $MBAPPE e una foto della maglia della Francia con il numero 9. Questo ha portato la moneta in oggetto a salire rapidamente di valore.
Le tragiche conseguenze
Centinaia di investitori si sono precipitati ad acquistare piccole frazioni della criptovaluta promossa dal calcciatore, seppur a sua insaputa. Così, la criptovaluta, in un solo secondo ha moltiplicato il suo valore del 180 mila per cento. Ma allo stesso tempo è iniziato il drammatico declino. In soli quaranta secondi, il suo valore è sceso in modo repentino, anche se nel frattempo diversi utenti sono stati in grado di realizzare un profitto. Uno di loro è passato dall’aver investito 286 dollari a guadagnarne quasi 200 mila. Un altro utente invece non è stato così fortunato. Dopo aver acquistato una porzione di criptovaluta per un valore corrispondente a circa un milione di dollari, nel giro di un’ora, quella somma valeva solo 9 mila dollari.
Ci troviamo in presenza di una manovra fraudolenta chiamata Pump & Dump, che consiste nel gonfiare artificialmente il prezzo di un titolo cercando di convincere quante più persone possibile a entrare nello stesso momento. Poi, quando si raggiunge un certo prezzo, i promotori vendono rapidamente tutte le posizioni per capitalizzare i profitti a spese di tutti coloro che sono stati ingannati. Nel frattempo, alcuni utenti riescono a fare la differenza acquistando al momento giusto e vendendo prima del crollo totale.